Shalini

Shalini
, tu che sembri venire da un'altra epoca, forse anche da un altro mondo. 
La pelle chiara come la luna, i capelli scuri come la notte, eterea  e modesta seppur la tua origine regale è innegabile.

Sensibile e pura Shalini, le tue mani in grembo sembrano celare un segreto che non puoi rivelare a nessuno. Ogni mattina dopo le abluzioni il ventre ti bendi stretta. Nessuno deve sapere e nessuno saprà. 

Nascondi, nascondi, il peccato è troppo grande. La delusione dei tuoi sarebbe troppo forte, La società non può sapere perché incapace di capire può solo giudicare puntando il dito. 

Tu sola sai cosa c'è stato tra te e quell'uomo. 
Shalini cara, ora più che mai capisci la Santa Vergine Maria a cui sei da sempre devota.

Quella vita cresce all'oscuro di tutti. La luce del sole non l'ha mai sfiorata. Si sta formando nelle tenebre oscure di un ventre a cui non è stato concesso il diritto di essere fecondo, per una legge dell'uomo che da millenni limita le libertà delle donne.

Ogni giorno che passa, ogni luna nuova, ogni plenilunio, ti avvicina il momento fatidico in cui non riuscirai più a nascondere il frutto del tuo Amore, nelle tue carni. Come fare, cosa fare, ancora non lo sai. Per il momento sai solo nascondere e aspettare, nascondere e aspettare. Ogni giro di benda lacera il tuo cuore e cela lacrime che ormai hai imparato a far scorrere dentro il tuo corpo. 

Il pensiero di quel che accadrà ti tormenta ad ogni passo. Ma tu quella vita che ancora non conosci già sai di amarla e desiderarla. 

O figlia di un padre intollerante, cosa farai della tua creatura? Cosa farai con la tua vita ?

Scappare, lavorare, ricostruirsi... sola con un figlio, tutto sembra impossibile, difficile, eppure so che ce la farai. La tua forza e il tuo coraggio sono la tua dote, il dono che il Divino ti ha fatto sapendo che avresti dovuto affrontare prove difficili in questa vita. Ma non temere, sarai ricompensata dall'Amore !

Eppure continui ad avere fiducia, in qualche modo riuscirai. La tua fede è irremovibile. Sai che con Dio al tuo fianco non sarai mai sola. 

Shalini cara, la tua storia la immaginavo diversa, e probabilmente anche tu... ma quando mi sono seduta per scrivere, non ho potuto far altro che guardare le tue mani in grembo che mi hanno proiettata nella storia che ho appena scritto...

Il tuo nome, risuonava alle mie orecchio tutto il tempo che ho impiegato a darti colore. Non lo volevo, ho lottato a lungo eppur mi sono dovuta arrendere Shalini è il tuo nome e il suo significato mi commuove talmente è vicino alla tua natura, a quel che emani, e quel che esprimi. Shalini, l'intelligente, sensibile, tollerante e modesta. Non poteva esserci nome migliore per te.
Questa non è la mia storia, è la tua Shalini e quella di mia Nonna Lucia a cui dedico quanto scritto, e a cui va tutta la mia gratitudine perché senza il suo coraggio e il suo Amore... oggi non ci sarebbe mia mamma, non ci sarei io e non ci sarebbero i miei figli...

Dolce e cara Nonna Lucia, tu che realmente ti sei bendata il ventre per nascondere mia madre, tua figlia, il tuo peccato. 

Non siete riuscite a capirvi e amarvi, la vita non ti ha premiata con l'Amore di un uomo o di tua figlia... ma con quello di tua nipote sì ! 

Posso solo immaginare e già mi pare terribile ciò che hai dovuto vivere. 
Non abbiamo mai saputo se tua figlia, mia madre è stata concepita con Amore o con Violenza... quel che è certo è che ti sei ritrovata da sola. 
Sola con il tuo segretosola con il tuo "fardello", sola con la vergogna, sola con la paura, con l'incertezza, con il disagio, sola con una figlia che ti ha cambiato e forse anche rovinato la vita. 
Malgrado tutto hai scelto di tenerla !
Una figlia che non aveva i tuoi occhi azzurri e gentili. Una figlia con la pelle scura della gente del sud. Una figlia che aveva tanto del volto del padre che ti ha lasciata portare sola tutta la responsabilità di quel che è accaduto tra voi. 
Amore o Violenza, è la donna a pagare le conseguenze.

In questa scelta sei stata anche fortunata, in un epoca in cui le ragazze madri venivano sterilizzate per forza e a cui veniva tolto il figlio per darlo in adozione a famiglie "corrette" dal punto di vista della morale, o peggio, rinchiusi in istituti in cui subivano torture morali e maltrattamenti fisici. 
Tu hai potuto tenere tua figlia, e quanto l'hai amata... negli scatti che ci sono rimasti non v'è ombra di dubbio !

Tanto è l'Amore che hai saputo trasmetterci !

Potevamo sempre contare sulla tua mano. Ci tenevi strette, con affetto ma senza imprigionarci. Eravamo libere nella tua mano. Libere.
La libertà rassicurante di una mano che ti sostiene, quella che a te è mancata, a noi hai sempre teso.

Grazie Nonna Lucia, Regina del mio cuore ! 

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