La nostra casa è in fiamme - Greta Thunberg, Beata Ernman, Malena Ernman, Svante Thunberg

    Pensavo di leggere un libro sull'emergenza climatica... e in parte lo è, ma è anche molto altro ! 

    "La nostra casa è in fiamme" ci racconta la personale crisi famigliare che gli Ernman Thunberg hanno dovuto affrontare quando Greta, per prima e Beata in seguito, è entrata in una depressione così profonda da non riuscire più a mangiare, alzarsi dal letto e tanto meno andare a scuola.

   La sua grande sensibilità e consapevolezza dell'imminente pericolo che tutti noi stiamo vivendo l'hanno gettata in un tale sentimento di sconforto da farle perdere la speranza e qualsiasi  senso per cui vivere. 

    Vedere che nessun politico prende vere decisioni per rispettare anche solo gli accordi di Parigi, che le testate dei giornali consacravano, nei migliori dei casi, solo l'1% del loro spazio ad argomenti legati all'emergenza climatica, che le multinazionali possono continuare impunite ad inquinare e sfruttare le ultime risorse del pianeta, che la popolazione dei paesi ricchi non sia maggiormente informata dell'impatto del suo stile di vita sfrenato sul nostro unico habitat, il pianeta terra, era incomprensibile e inaccettabile per la consapevolezza di Greta, facendo così lievitare l'ansia.

"Le nazioni ricche, come la Svezia, devono cominciare a ridurre le emissioni di almeno il 15% ogni anno. Solo così possiamo mantenere l'obiettivo di restare sotto i 2 gradi di aumento delle temperature."

    Certo si può anche aggiungere il fatto che Greta è stata diagnosticata Asperger... e come anche lei dice benissimo, il mondo per le persone Asperger è o tutto nero o tutto bianco: 

"Per quelli che, come me, ricadono nello spettro autistico, le cose sono sempre bianche o nere. Non siamo molto bravi a mentire e di solito non ci interessa molto partecipare al gioco sociale che sembra appassionare tanto il resto di voi."

    Ma forse è solo un poco più lungimirante di noi, conscia della situazione d'emergenza in cui viviamo. E soprattutto pronta ad agire per far cambiare le cose... malgrado la sua giovane età ! E forse, ha ragione lei quando dice che le persone STRANE siamo noi, che malgrado ormai sappiamo tutti i pericoli che incorriamo... continuiamo come se non ci fosse un nesso tra le nostre azioni e l'effetto che producono sull'ambiente.

    Perché l'emergenza esiste e negarla, oggi come oggi, è un atto criminale. Basti guardare attorno a noi ! Stiamo vivendo una siccità mai riscontrata negli ultimi 70 anni. Con picchi delle temperature ogni anno sempre più alti. Ogni anno sono decine di migliaia le persone che muoiono per colpa del forte caldo in Europa. I bambini si ammalano a causa dell'alto tasso di inquinamento : bronchiti, bronchioliti, asma... Bambini e non solo ! 

"Nel 2017 9 milioni di persone sono morte per l'inquinamento [...]. Nel 2017 i ricercatori tedeschi hanno constatato che il 65-70% degli insetti è scomparso."

    In questo libro scritto dalla famiglia Ernman Thunberg, la voce narrante è quella della madre di Greta, la famosa cantante lirica Malena Ernman, che con estrema abilità riesce a coinvolgerci emotivamente attraverso un'accurata descrizione dei luoghi, delle persone, degli stati d'animo, delle sensazioni, dell'angoscia e della paura. 

"Ci troviamo nel bel mezzo di una crisi della sostenibilità di cui il riscaldamento globale rappresenta un aspetto, ma se le regioni dell'Africa occidentale che vanno a rotoli sono una conseguenza di questa crisi, la siccità del Medio Oriente un'altra e l'aumento del livello delle acque negli Stati insulari dell'oceano Pacifico una terza, nella nostra parte del mondo la crisi si manifesta anche sotto forma di malattie da stress, isolamento e file sempre più lunghe nei reparti di psichiatria infantile."

    "La nostra casa è in fiamme" è un libro avvincente che parla direttamente ai nostri cuori e alle nostre coscienze. Spingendoci a diventare responsabili e ampliando la nostra visione. 

    Non parla solo di clima, ma tratta argomenti molto delicati come l'istituzione scolastica, l'anoressia, la depressione, il bullismo, lo stress, l'isolamento delle famiglie con figli nello spettro autistico, le neurodiversità (ADHD, Asperger, DSA...)... tematiche che in fondo sono tutte legate da un'unico filo conduttore che ci porta ad aprire gli occhi sulla società disfunzionale in cui viviamo, che ha allontanato l'essere umano dalla natura e dal suo Se profondo, rendendo le persone tristi, stressate e malate, distruggendo il pianeta e devastando qualsiasi paradiso terrestre. E tutto ciò in nome del profitto, del piacere immediato, di una crescita costante a discapito di tutte le vite: animali, vegetali e umane. 

    Il pianeta si salverà, siatene pur certi, e darà vita a nuove creature che lo abiteranno, con maggior rispetto si spera... come è già successo nel passato. Siamo nel bel mezzo di una nuova estinzione di massa. Ora tocca a noi decidere se correre veloci verso il muro e andandoci a sbattere o trovare soluzioni, rapidamente per rallentare questo processo e dare un'opportunità alle generazioni future... di vivere in salute e armonia.

"Secondo il servizio per la compensazione climatica di Arlanda, una persona che vola in classe economica da Stoccolma a Tokyo e ritorno produce 5,14 tonnellate di anidride carbonica [...] Secondo la Banca mondiale, la media di emissioni di un abitante dell'India è di 1,7 tonnellate all'anno. In Bangladesh è di 0,5 tonnellate."

    Siamo tutti responsabili.

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