L'incredibile testimonianza di una ragazza autistica.
La ragazza porcospino è un libro incredibile, un viaggio nella mente di una ragazza autistica. Dietro il pesante velo dell'apparenza, quella della materia fisica goffa e spesso fuori controllo, si entra in contatto con la parte animata di Katja, quella intelligente, sensibile e bisognosa di contatto con l'altro.Un racconto commovente e struggente per come rompe certezze e sa mettere in luce la nostra ignoranza sul mondo interiore di una persona autistica. Testimonianza che stravolge le diagnosi di specialisti che si limitano alle apparenze, che si fermano a quello che possono capire e osservare loro, sminuendo l'intelletto della persona autistico.
Ci obbliga a guardarci allo specchio : come reagiamo noi davanti a una persona "diversa", davanti a qualcuno che "non sa controllarsi" ? Qual'è la sentenza, il nostro giudizio... ma soprattutto, come ci poniamo davanti a una persona autistica ? Katja ci insegna ad accogliere, ad essere umili, pazienti e profondamente rispettosi.
Ci insegna che dentro a un corpo che non risponde, c'è un anima che ha bisogno di aiuto.
Katja è affetta da autismo, nella forma più grave. Per 23 anni Katja è stata considerata una ritardata mentale. In effetti Katja non sa parlare, non sa scrivere, non sa vestirsi da sola, ed è soggetta a terribili crisi aggressive. Ma Katja è prigioniera del suo proprio corpo.
Fin che un giorno, un educatrice ha provato, ha tentato, forse senza speranza ma senza dubbio, spinta dalla voglia di aiutare il prossimo, al di là dei pregiudizi. Ed è grazie a lei che Katja attraverso la "comunicazione facilitata" riesce a descrivere il suo mondo interiore, lasciando emergere così un intelligenza sorprendente e doti che la mettono a pari passo con le menti più brillanti.
In fatti Katja, all'età di 5 anni, ha imparato da sola a leggere e a scrivere numerose lingue: il tedesco, il francese, l'inglese e l'arabo. Conosce un po' di Russo, di Swahili e d'Italiano. Aiutata senz'altro dalla sua memoria fotografica prodigiosa.
In questo libro Katja si apre a noi, raccontandoci i suoi desideri, le sue paure, le sue sofferenze e le sue speranze. Tutti gli sforzi da lei intrapresi, non sempre andati a buon fine, per adattarsi al nostro mondo, per gestire il corpo che la riveste e che malgrado ciò non sempre riesce a esserne padrona. Si intuisce l'incredibile forza di sua madre che l'ha aiutata a scrivere questo suo primo libro.
Un libro che cambia la visione delle persone autistiche, ridonando loro l'umanità e la profondità che troppo spesso manca al nostro occhio e alla nostra coscienza.
"L'autismo deriva dalla volontà di Dio, oppure è un'aberrazione della natura ? Io la creatura autistica, che conosce solo poche vittorie, che ama la vita, ma che dipende da chi, avendo la forza di vivere, si volta verso di lei per sostenerla, io do gioia al mondo con la mia esistenza. Che cosa sarebbe la terra senza i miei sogni, che sono urgenti, esigenti, che domandano a chi mi circonda tutto il possibile, e anche l'impossibile, ma che regalano a loro volta a chi mi circonda un altro mondo, un mondo in cui i sogni sviliscono i successi della vita reale ?"
Un testo colmo di speranza.
Nessun commento:
Posta un commento